Empoli città del Natale
- Dicembre 19, 2022
- Esperienze, Eventi
Empoli é una cittadina che dista circa 30 minuti dal Residence Santa Maria. Ogni anno a Dicembre le sue strade vengono illuminate…
Read MoreOggi abbiamo visitato la fattoria Beconcini dove era in atto la vendemmia. Appena arrivati abbiamo visto il personale lavorare tra i filari…Eva, la proprietaria ci ha accolti con un grande sorriso nonostante la mascherina e ci ha mostrato gli addetti a lavoro. Alcuni operai fissi, altri operai storici habitué della vendemmia e molti ragazzi giovani. C’era un bellissimo clima di festa, di collaborazione, di coscienza del grande lavoro da fare insieme a madre natura.
Eravamo ancora tra i filari quando Eva ci ha mostrato il pezzo di via Francigena che passa proprio attigua alla loro proprietà per risalire verso Calenzano. E’ una strada bianca molto bella e panoramica chiaramente dal forte valore spirituale essendo la via che collegava Canterbury a Roma e permetteva ai pellegrini di recarsi in visita alla città più importante per i cattolici.
Il panorama è stupendo, filari di vigna e dolci colline degradanti. Eva ci mostra una ciocca di uva con gli acini violacei quasi neri e succosi e ci invita a mangiare qualche chicco. E’ decisamente dolce e invitante.
Eva ci racconta la storia del tempranillo, il loro vitigno più particolare e caratteristico. Il tempranillo non è un vitigno autoctono ma arriva dalla Spagna. Si ipotizza che sia giunto qua proprio grazie al passaggio dei pellegrini.
Ad ogni modo quando Eva e Pietro hanno scoperto che il prestigioso vitigno si trovava sul territorio si sono adoperati per proteggerlo, curarlo e valorizzarlo dando vita a vini molto pregiati come il “Vigna le Nicchie”.
All’assaggio il vino ha un gusto deciso, intenso, una perfetta sintesi tra fiori, frutta e note speziate. Sempre a base Tempranillo anche l’IXE, parola derivante dalla pronuncia della lettera X in dialetto toscano. Questo vitigno infatti prima di essere riconosciuto veniva indicato con la lettera “X”. Le viti in questo caso sono più giovani, il passaggio nelle botti di rovere francese è per un tempo inferiore rispetto al precedente vino ed in bocca si sente di più la mineralità derivata dai fossili del terreno. San Miniato infatti presenta moltissimi fossili nel suo terreno derivati dall’età pliocenica che testimonia il suo passato “sommerso”. I fossili marini detti anche “nicchie” erano ricercati anche da Leonardo da Vinci che si recava appunto sulle colline sanminiatesi per raccoglierle.
In tutto vengono prodotti 7 vini rossi, 1 rosato, 2 bianchi ed 1 vinsanto
Il vitigno autoctono toscano per eccellenza è il sangiovese che è rappresentato dal Reciso. Un vino dall’etichetta bellissima (anche l’estetica è importante!) nato nel 1995 da 2 cloni lavorati con la tecnica dell’interruzione linfatica dalla quale viene il nome “reciso” cioè interrotto, tagliato.
Non mancano nella gamma dei vini il Chianti ed il Chianti Riserva, amabili e raffinati ma anche i bianchi.
La zona è naturalmente più vocata ai rossi ma i loro bianchi sono interessanti: VEA anno zero. Uvaggio trebbiano, dal colore giallo oro intenso. La ricerca avviene in vigna ma anche nelle etichette e nella scelta dei nomi. In questo caso proviene dal codice fiscale di Eva e i titolari danno l’idea di divertirsi davvero tanto nella creazione di nuovi blend e bottiglie. Ogni vino una storia, un ricordo, una creazione. Come PRS l’altro bianco dedicato a Pietro Saverio, il piccolo di casa, il progetto più bello della famiglia.
Eva spiega tutti i vini, è molto professionale nonostante l’assalto dei felini di casa, simpaticissimi e che pretendono attenzione tanto quanto gli ospiti. Si sente che ha curato le bottiglie della produzione, che potrebbe chiamare ogni filare per nome.
Infine il vinsanto dal nome invitante “Occhio di Pernice” , sangiovese 100% maturato negli stessi recipienti della fermentazione per 8 anni , il vino del futuro.
Ci lasciamo dopo questa meravigliosa degustazione nella quale Eva ci ha raccontato tutte le caratteristiche dei vini prodotti e l’impegno nella creazione di nuove etichette.
Per info: https://www.pietrobeconcini.com/
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